Momento molto particolare
per il Partito democratico, che osserva il quadro politico tra sinistra e
destra cercando di capire come evolverà. Dopo le manovre per un possibile asse
Renzi-Salvini, ecco che arriva l’elezione del nuovo presidente del
partito.
La nuova presidente
del Pd si
chiama Valentina Cuppi ed è la sindaca di Marzabotto.
La prima cittadina è stata eletta presidente del Partito democratico
dall’assemblea nazionale del partito a Roma e prenderà il posto di
Paolo Gentiloni.
Le parole di Zingaretti
“Propongo a tutti voi una
sindaca, un’amministratrice. Nei nostri organismi dirigenti sempre più presenti
gli amministratori per dare attenzione alla concretezza dell’azione politica”
ha detto poco prima del voto il segretario Nicola Zingaretti, che
ha ammesso che Cuppi “si è avvicinata a noi da poco”, ma, si affretta a
precisare, “questo non è un problema ma anzi un grande successo”.
Zingaretti vuole
sottolineare che “noi esistiamo per avvicinare le persone e non per
allontanarle. E in questo momento di odio, di ritorno dei fascismi, noi siamo
felici di eleggere la sindaca di Marzabotto, comune medaglia d’oro della
Resistenza”. Perché “c’è una strada differente, molto lontana dalle grida,
dalle urla”. “È la nostra strada, un’altra idea di mondo, per dirla con le
parole di Berlinguer” ha detto la Cuppi.
Zingaretti ha detto anche
negli organismi dirigenti del Pd sono sempre più presenti gli amministratori
“per dare attenzione alla concretezza dell’azione politica”. E ne approfitta
per ricordare che tutto l’ufficio di presidenza del Pd è composto da
donne.
Chi è Valentina Cuppi
36 anni, sposata, ha un
figlio ed è un’insegnante di Storia e Filosofia.
Cuppi ha dichiarato di far politica fin da giovanissima. Per quanto riguarda la
sua formazione, dopo il liceo scientifico-linguistico, ha conseguito una laurea
triennale in Filosofia politica, una specialistica in Scienze filosofiche ed un
dottorato in Scienze politiche. “Ho sempre messo la mia formazione al servizio
della bella politica che serve ad amministrare questo territorio ricco di
storia, cultura e valori”.
Prima di diventare sindaca
di Marzabotto, è stata educatrice e professoressa nella stessa
città. “Lavorare con i bambini e con gli adolescenti regala uno sguardo
particolarmente attento ai loro bisogni, per questo come volontaria, poi nel
mio ruolo di assessore, ho voluto creare occasioni di crescita culturale e
civica, con laboratori, viaggi, incontri che li portassero a divenire cittadini
attivi e consapevoli”.
Lei, che non ha la tessera
del Pd
Visibilmente emozionata e
stupita, Cuppi dal palco romano del Pd ha detto: “Penso che immaginerete lo
stupore quando ho ricevuto questa proposta: lo stesso stupore vostro e di tante
persone che non mi conoscono” ha detto. “Questo stupore credo che sia la forza,
il coraggio di questa scelta. Una scelta che travalica la mia persona, è la
riaffermazione che la politica non è qualcosa di avulso dalla vita delle
persone, non è qualcosa di cui le persone debbano diffidare”.
La nuova presidente del Pd
ha spiegato che “è arrivato il tempo di camminare insieme senza
pregiudizi”. Lei, che non apparteneva al Pd, “ma cammino
su questa strada. Di fronte alla peggiore destra mai vista, è il momento di
allargare e non di restringere, di prendersi per mano. L’unico modo per dare
dignità alla buona politica e costruire un’Italia migliore è farlo insieme”.
“’Ho imparato che il
problema degli altri è uguale al mio, uscirne da solo è avarizia, uscirne
insieme è buona politica’, diceva don Milani”, conclude la prima cittadina. E,
raccontando la sua esperienza come prima cittadina, aggiunge: “La democrazia
non potrà mai essere sostituita dalle piazze virtuali”. Evidente riferimento
alle Sardine, che “dobbiamo ringraziare perché sono riuscite a far emergere in
maniera dirompente la voglia di partecipazione delle persone”.
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