giovedì 12 febbraio 2009

Presentazione del libro di Giorgio Guaiti “Oltre lo specchio"

SABATO 14 febbraio 2009 alle ore 16,00 presso il Circolo Filologico Milanese
Una finestra su Milano fra XX e XXI secolo”, con prefazione di Philippe Daverio. Edizioni OGE (Opera Graphiaria Electa). Oltre all’autore saranno presenti l’editore Mauro Ogliari, il direttore della collana “Oleandri” Marco Beck, il direttore di Radio Meneghina Tullio Barbato, Alma Brioschi del Circolo Filologico Milanese che leggerà alcuni brani dei testi “che l’ha voltaa in milanes”


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Liberi Pensionati Radicali GruppoIUniScuola:MEMORANDUM

PENSIONATI : benefici economici previsti dal CCNL Comparto Scuola 2006/2007
Per il personale in pensione dal 1/9/2006 :
>una tantum (8)12 per i docenti (8)24 per il personale ATA);
>aumento RPD(Retribuzione professionale docenti) CIA (Compenso individuale accessorio /ATA);
>Indennità di Direzione per 8 mensilità;
>aumenti dello stipendio tabellare dal 1/1/2006 al 31/8/2006 e relativo rateo di tredicesima.
>alla rideterminazione della pensione conseguente alle decorrenze degli aumenti
contrattuali:1/1/2006.1/1/2007.1/2/2007;
>alla riliquidazione dell'indennità di Buonuscita (TFS) o del TFR,a secondo dei casi,in base alle nuove retribuzioni per l'anno 2006.

Per il personale in pensione dal 1/9/2007 :
>una tantum (intera per i docenti ,20/24 per il personale ATA);
>aumento RPD(Retribuzione professionale docenti) CIA(Compenso individuale accessorio /ATA);
>Indennità di Direzione per 20 mensilità;
>aumenti dello stipendio tabellare maturati nel periodo dal 1/1/2006 al 31/8/2007 e relativi ratei di tredicesima;
>alla rideterminazione della pensione dalla data del 1/9/2007 in base alle nuove retribuzioni contrattuali;
>alla riliquidazione dell'Indennità di buonuscita(TFS) sulla base della retribuzione a regime o del (TFR),a secondo dei casi,in base alle nuove retribuzioni per gli anni 2006 e 2007.

Milano:in vista delle elezioni europee la sinistra si riorganizza

In vista delle elezioni europee la sinistra si riorganizza,
pronta a dar vita a liste unitarie in grado di rappresentare una forza realmente definibile di sinistra nelle idee, nelle proposte nella politica.

Rappresentanti di diverse realtà si incontrano e confrontano per aprire un dibattito in grado di far nascere un unico progetto politico.
Il Circolo La Riforma invita
Liberi a sinistra:
per una sinistra autonoma, laica e libertaria , in Italia come in Europa

Lunedì 16 Febbraio
ore 21.00
Circolo della stampa
Corso di P.ta Venezia 16

Presiede: Felice Besostri – Presidente Circolo La riforma
Intervengono:
Mario Agostinelli – Unaltralombardia
Maurizio Baruffi – Capogruppo Verdi Consiglio comunale Milano
Marco Cipriano – Vicepresidente Consiglio regionale – Sinistra Democratica
Davide Corritore – Consigliere comunale Milano - PD
Valerio Federico – Segretario Ass. Enzo Tortora – Radicali Milano
Valentina Morelli – Segretario regionale Partito Socialista
Modera : Edmondo Rho – Giornalista, Segretario del Circolo della stampa

domenica 8 febbraio 2009

CAVALIERE SI DIA UNA REGOLATA !


Sunday, February 08, 2009
La vicenda drammatica e dolorosa di Eluana Englaro non ha fatto affiorare solo la nostra congenita incapacità di affrontare in maniera adeguata temi complessi che investono i principi morali e religiosi delle nostre coscienze.
Grazie alle scalmanate ultime iniziative di Berlusconi ha messo sotto i nostri occhi, con l’ evidenza degli effetti pratici, i pericoli per la democrazia delle tante modifiche alla legge elettorale.

Nella contrapposizione tra il Presidente della Repubblica ed il presidente del Consiglio, quest’ultimo si è fatto forte della sicurezza di poter disporre in ogni caso dell’appoggio incondizionato del Parlamento.

Il combinato disposto dello sbarramento elettorale e dell’abolizione del voto di preferenza, infatti, ha avuto l’effetto micidiale di togliere un contrappeso al potere del Presidente del Consiglio il quale, non dimentichiamolo, ha scelto lui stesso la maggioranza dei componenti delle due Camere, come Veltroni ha designato la sua parte e parimenti, pro quota, hanno agito Bossi, Di Pietro e Casini.

Chi oggi critica Berlusconi senza essersi ieri opposto a questa legge elettorale è in malafede: l’effetto devastante sulla nostra democrazia era evidente ed era stato denunciato. Purtroppo la maggior parte della stampa radiotelevisiva e scritta è legata a forti interessi. E ciò ha contribuito in maniera determinante al successo della manovra: che tendeva ad eliminare ogni ostacolo, anche minimo, all’interccio affari – politica, portando a compimento un disegno cominciato con le “eroiche” gesta dei magistrati e dei resocontisti dell’epopea di Tangentopoli.
Resta da commentare l’incredibile comportamento di Berlusconi. Non ci siamo mai uniti al coro degli antiberlusconiani a prescindere. E riteniamo una iattura il modo facile come persone e partiti hanno lucrato consensi demonizzando Berlusconi. Ma con la stessa libertà di pensiero usata contro la sua demonizzazionen oggi denunciamo l’insopportabilità della sua mancanza di senso dello Stato e della sua disinvoltura nel dire una cosa e farne un’altra. A cominciare dal primo impegno della sua “discesa in campo”, quello di fare di Forza Italia un partito liberale di massa.
Ma se oggi Berlusconi si permette di proporre decreti legge per vanificare la sentenza della Cassazione su Eluana Englaro, e di fronte al giusto diniego del Capo dello Stato, di urlare dai microfoni di tutte le televisioni che vuole una legge in tre giorni, la colpa non è solo sua. E’ di tutti quanti accettano un sistema basato su partiti a vocazione proprietaria e con leggi elettorali che rendono il voto una finzione. E’ in ragione di ciò che Berlusconi è diventato realmente un uomo solo al comando. Cosa che non era stata consentita (ma soprattutto non lo voleva lui stesso) nemmeno ad Alcide De Gasperi.(
Fonte Pensa Libero)
Nicola Cariglia