giovedì 5 febbraio 2009

Scuola:Urge l'anagrafe dei nominati, degli incarichi speciali e degli eletti nei C.I.

IUniScuola scrive a:
Uffici Scolastici Regionali e Provinciali-loro sedi-

Ecco il testo della lettera:

IUniScuola Sindacato Istruzione Libero
Via Olona n.19 20123 Milano
Tel/fax 02 39810868
e-mail : donofrio@iuniscuola.it

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI
Uffici Scolastici Provinciali
LORO SEDI

Oggetto : richiesta dell'anagrafe dei nominati, degli incarichi speciali e degli eletti nei C.I.


IUniScuola con la presente lettera fa formale richiesta ai destinatari in indirizzo di disporre in tempo utile la situazione del personale che ha chiesto la cessazione dal servizio dal 1° settembre 2009 - in particolare il numero dei dirigenti scolastici unitamente a quelli in posizione di proroga, docenti (infanzia, primaria, secondaria di I e II suddivisi per materia) e personale A.T.A.- per consentire l’orientamento nella scelta della provincia ai precari,nonchè della istituzione scolastica al personale di ruolo in esubero per effetto del dimensionamento


Dai primi dati provinciali resi noti o riferiti dagli Uffici Scolastici Provinciali è emerso che al nord ha chiesto di andare in pensione il 4,50% del personale di ruolo, al centro il 4% ed al sud il 5,50%. In linea di massima si può ipotizzare che dovrebbero andare in pensione dal 01 settembre 2009 35.000 docenti e 600 dirigenti scolastici, cifre che - in aggiunta agli attuali posti disponibili – determineranno il numero complessivo dei posti utili per le nomine per l’anno scolastico 2009/2010; ma questo dato è solo orientativo e non ancora definitivo;non può essere pertanto utilizzato con certezza per le operazioni e deve essere definito in modo analitico provincia per provincia ed in tempi brevi.


Nell’esprimere apprezzamento per la sensibilità dimostrata da parte degli USR e USP nel puntuale adempimento di rendere nota la situazione dei cessati al 26/01/2009, IUniScuola auspica la pubblicazione di un quadro di disponibilità complessiva in tutto il territorio nazionale attraverso i portali degli Uffici Scolastici Regionali e Provinciali
Con l’occasione IUniScuola rivolge un appello chiedendo la collaborazione dei Dirigenti Scolastici, docenti, A.T.A. per una precisa definizione degli organici, ed agli eletti nei consigli d'Istituto ed alle famiglie.

Secondo IUniScuola il processo delle operazioni dell’anno scolastico 2009/2010 comincia infatti a gennaio e non dopo la chiusura delle attività didattiche (30 giugno)

La presente richiesta è da ritenere nulla da parte dei destinatari in indirizzo che nel frattempo hanno provveduto ad aggiornare la pubblicazione dei dati sui siti WEB.

Distinti saluti
Leonardo Donofrio
Presidente IUniScuola

mercoledì 4 febbraio 2009

Errata valutazione dei servizi nelle graduatorie di strumento musicale

L'U.S.P. di Catanzaro, dopo contenzioso del SAB, comunica l'errata valutazione dei servizi nelle graduatorie di strumento musicale


L’USP di Catanzaro finalmente si decide, dopo contenzioso instaurato dal sindacato SAB, di comunicare alle scuole l’errata valutazione dei servizi dichiarati nelle domande di strumento musicale nella scuola media. Ora chi paga i danni prodotti?

Comunicato sindacale SAB del 4/2/2009

1.500 FIRME PER INTITOLARE ALBERO AD ANNA POLITKOVSKAJA


GIARDINO GIUSTI. CONSEGNATE A PRESIDENTE PALMERI 1.500 FIRME PER INTITOLARE ALBERO AD ANNA POLITKOVSKAJA

Milano, 3 febbraio 2009 – Oltre 1.500 firme per intitolare ad Anna Politkovskaja un albero del Giardino dei Giusti di Milano sono state consegnate al Presidente del Consiglio comunale Manfredi Palmeri dall'Associazione Annaviva, nata per onorare la memoria della giornalista russa uccisa il 7 ottobre 2006.

"La figura esemplare di Anna – si legge nell'appello sottoscritto da cittadini, enti e associazioni – non deve essere dimenticata, perché mostra la possibilità dei singoli individui di opporre al Male l'argine invalicabile della propria coscienza. Un albero a lei dedicato può diventare così un esempio per le nuove generazioni ed educare alla responsabilità contro l'indifferenza".

"Ricordare Anna Politkovskaja a Milano è un dovere è una responsabilità – ha detto il Presidente Palmeri incontrando a Palazzo Marino Andrea Riscassi e Matteo Cazzulani, promotori dell'iniziativa 'Un albero per Anna' – quale simbolo nel mondo della difesa assoluta dei diritti universali di donne e uomini e dell'impegno coraggioso per la libertà di stampa, non solo con l'elaborazione dei pensieri, ma anche con il valore delle azioni".

"Il suo nome – ha proseguito Manfredi Palmeri, che guiderà il Comitato dei Garanti con la responsabilità di individuare le nuove intitolazioni – potrà essere iscritto già nel 2009 nel Giardino sulla collina del Monte Stella, in aggiunta ai quattro alberi dedicati a Moshe Bejski, Pietro Kuciukian, Svetlana Broz e Andrej Sacharov".

martedì 3 febbraio 2009

IUniScuola:55 milioni di euro in arrivo alle Istituzioni Scolastiche

Dopo la denuncia apparsa su alcuni quotidiani nazionali del 2 febbraio 2009"SCUOLE LE CASSE SONO VUOTE - Supplenze ? Mancano i soldi..."con titoli quasi identici , il MIUR invia agli Uffici Sciolastici Regionali la Circolare MIURAOODGOS prot.n.12 del 2 febbraio 2009 con la seguente precisazione:
"In sintesi, per il corrente a. s. 2008/2009 le istituzioni scolastiche possono avvalersi
di:
a) fondi residui relativi alle risorse finanziarie assegnate alle istituzioni
scolastiche nell’anno decorso;
b) fondo di istituto secondo quanto indicato all’art. 11 della O.M. n. 92/2007;
c) fondi per il miglioramento dell’offerta formativa;
d) risorse finanziarie aggiuntive, pari a 55 milioni di euro, in corso di
trasferimento a questo Ministero da parte del Ministero dell’economia e
finanze, che saranno quanto prima erogati alle singole istituzioni
scolastiche."
Circolare n.12 del 2 febbraio 2009

CRONACA MILANO IL GIORNO LUNEDI 2 FEBBRAIO 2009
SCUOLA LE CASSE SONO VUOTE
Supplenze? Mancano i soldi
E il preside sale in cattedra

di Giorgio Guaiti_-Milano-


“Le supplenze? Non abbiamo i soldi per pagarle. Così, per risparmiare, quando posso in classe ci vado io.”

A parlare è Michele D’Elia, preside del liceo scientifico Vittorio Veneto.Vederlo in cattedra in veste di supplente non è una cosa di tutti i giorni,ma neppure una rarità.“Diciamo che succede –spiega – Quando serve non mi tiroindietro . Soprattutto quando Il “buco” è all’ultima ora della mattinata. In questi casi, in genere,si pensa di risolvereIl problema mandando a casa i ragazzi un’ora prima,ma è un sistema che a me non piace. Preferisco coprire io l’ora di lezione”. Quello del Vittorio Veneto non è un caso eccezionale. Più o meno tutte le scuole hanno problemi di cassa: mancano i soldi per pagare i supplenti e mancano i soldi per finanziare i corsi di recupero.


“PER I CORSI – spiega il preside D’Elia –usando i risparmi dell’anno scorso, abbiamo fondi per garantire circa 600 ore da qui a settembre. Nel 2007-2008 ne avevamo organizzati circa 500 durante l’anno e poco meno di 600 a settembre.In pratica ci mancano 400 ore rispetto allo scorso anno”. Ne utilizzeremo – aggiunge- 350 in febbraio. Ne resteranno 250 da usare fino a settembre, limitandole però alle materie più importanti : Italiano, Matematica,Latino e Disegno”.Ma torniamo alle supplenze . “ Qui – sottolinea il preside – c’è un problema di fondi, ma anche di normativa”. “ Tutto sommato –spiega – nella mia scuola i livelli di assenteismo sono bassi e spesso riusciamo a coprire le assenze con il personale interno: qualche docente che accetta di fare un po’ di straordinario a meno di 20 euro l’ora. Poi ci sono gli insegnanti che devono restare a disposizione per qualche ora alla settimana per completare le 18 ore di cattedra. Ed è qui che nasce il problema. I docenti “a disposizione” sono ormai pochissimi e dall’anno prossimo, con la nuova normativa,non ci saranno proprio più. Per legge dovranno coprire le 18 ore settimanali con orario di cattedra. Risultato: le scuole non avranno più nemmeno questa risorsa e dovranno contare soltanto sugli straordinari o su supplenze pagate extra. E spenderanno di più”.In ogni caso ,carenze di cassa
.

“ Il problema – spiega Leonardo Donofrio, dello IUniScuola–a volte dipende dalle segreterie , che non riescono a chiedere in tempo utile il rimborso delle spese”. “C’è poi – aggiunge – una situazione di base legata al passaggio delle competenze di cassa dai provveditorati al Ministero. In pratica molte scuole hanno maturato crediti nei confronti del Provveditorato,che pero non ha più competenze in materia. Devono chiedere gli arretrati al Ministero ,che però ha difficoltà a coprire debiti maturati prima del 2006,quando la competenza dei finanziamenti è passata a Roma. Risultato: i soldi si fanno aspettare”.

A SECCO Anche l’organizzazione dei corsi di recupero ,in molte superiori,e messa in crisi dalla mancanza di fondi

domenica 1 febbraio 2009

IUniScuola .Graduatorie docenti:Sondaggio online

GRADUATORIE AD ESAURIMENTO PER I DOCENTI SONO UTILIZZATE PER COPRIRE I POSTI VACANTI NELLE SCUOLE?
VOTA SONDAGGIO>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>



ANNO SCOLASTICO 2008/2009:
A Milano, ad esempio, dei 20.000 presenti nelle graduatorie ad esaurimento solo il 25% dei docenti ha accettato incarichi di ruolo a tempo determinato da parte dell’Ufficio Scolastico Provinciale, tanto che , per far fronte alla copertura, sono state conferite dai Dirigenti Scolastici oltre 3.000 nomine( in qualche caso senza seguire una regola precisa)
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