sabato 25 aprile 2009

IUniScuola.25 Aprile, Pd e Sinistra e Libertà in corteo a Milano

La delegazione del Partito Democratico si riunirà in Porta Venezia

In piazza Dario Franceschini, Anna Finocchiaro, Sergio Cofferati, Maurizio Martina, Nichi Vendola e Claudio Fava
ultimo aggiornamento: 24 aprile, ore 17:56
Milano, 24 apr. (Adnkronos) - Il Segretario nazionale del Partito Democratico Dario Franceschini, la Capogruppo Pd al Senato Anna Finocchiaro, il capolista Pd alle Europee per la Circoscrizione Nord-Ovest Sergio Cofferati e il Segretario del Pd Lombardia Maurizio Martina parteciperanno sabato 25 aprile 2009 alla manifestazione organizzata dall'Anpi a Milano. La delegazione del Partito Democratico si riunira' alle 14.45 in Porta Venezia.

E per celebrare la Liberazione d'Italia dal nazifascismo, saranno in piazza a Milano con Sinistra e Liberta' anche Nichi Vendola e Claudio Fava. Il 25 aprile "non e' una ricorrenza formale, ma rappresenta un importante richiamo all'attualita', per contrastare ogni forma di autoritarismo che possa allontanare le istituzioni e la societa' italiana dalla Costituzione repubblicana".

"In questo momento di grave crisi economica e sociale che attraversa il Paese -dichiarano in una nota- la giornata della Liberazione e' un momento fondamentale per manifestare una convinta e piena adesione ai valori democratici della nostra Costituzione, fondata sulla Resistenza e sul Lavoro. Per questo invitiamo tutti i cittadini a scendere in piazza al nostro fianco".

giovedì 23 aprile 2009

SABATO 25 aprile 2009 Festa della Liberazione


64° Anniversario della Liberazione
Calendario Iniziative

Oltre 2.000 biografie
la maggiore galleria esistente in rete
In occasione della Festa del 25 Aprile 2009, che coincide con il nono compleanno del sito ufficiale dell'ANPI, la nostra galleria dei ritratti delle donne e degli uomini della Resistenza e della Guerra di Liberazione taglia il traguardo delle 2.000 schede. E' un risultato sul quale forse nessuno di noi avrebbe scommesso, tanti anni fa, quando abbiamo intrapreso questo cammino. La nostra si conferma così come la più importante (e la più copiata) rassegna di biografie di antifascisti esistente in rete.

Dobbiamo questo straordinario risultato al lavoro, alla passione e alle ricerche di Fernando Strambaci, giornalista, che a suo tempo fu giovanissimo sappista. A lui il nostro sentito ringraziamento, che estendiamo a quanti, in questi anni, ci hanno aiutato a ricostruire le biografie di antifascisti spesso troppo frettolosamente dimenticati.

Nonostante le sue dimensioni - lo dobbiamo ribadire ancora una volta - la nostra rassegna è ancora necessariamente solo una piccola parte, una autentica goccia nel mare rispetto a quel totale che comunque sempre abbiamo in mente. Nel corso dell'ultima guerra mondiale, infatti, furono decine di migliaia i partigiani che parteciparono attivamente, spesso a prezzo della vita, alla guerra di liberazione dell'Italia dal fascismo e dall'occupante nazista. In questa guerra migliaia e migliaia furono i caduti in combattimento, le vittime delle rappresaglie e delle stragi; i feriti, i mutilati, i torturati, gli arrestati, i deportati nei Lager nazisti, la cui biografia a buon titolo potrebbe essere aggiunta a questa nostra rassegna.

Senza la pretesa di essere esaustivi, ci pare tuttavia di poter dire che questa galleria (nella quale sono comprese tutte le Medaglie d’oro al valor militare della guerra di Liberazione, diciannove delle quali sono state conferite a donne) sia rappresentativa delle mille sfaccettature del movimento partigiano, nel quale confluirono, trovando coesione e unità, uomini e donne di diverso orientamento politico e ideale e di differente ceto sociale, uniti nella determinazione di riscattare la dignità del paese offesa da un ventennio di regime fascista e da una sanguinosa occupazione militare straniera.

Queste biografie sono un omaggio a tutti coloro che in ogni tempo e in ogni condizione seppero mettere i valori della libertà e della democrazia al di sopra di ogni cosa, persino della incolumità propria e dei propri cari

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domenica 19 aprile 2009

EUROPEE: PRESENTATI 52 SIMBOLI AL VIMINALE, MANCA IL PDL

Roma, 19 apr. (Adnkronos) - Sono 52 i simboli presentati finora al Viminale per le prossime elezioni europee. Tra i partiti maggiori, hanno gia' depositato il contrassegno il Pd, l'Udc, l'Italia dei valori e la Lega. Manca ancora all'appello il Pdl. C'e' tempo fino a domani pomeriggio alle 16. I primi a presentarsi oggi al ministero dell'Interno sono stati i Liberaldemocratici di Daniela Melchiorre. Tra i simboli gia' depositati anche quelli della lista Emma Bonino, la Fiamma tricolore, Sinistra e liberta', la lista anticapitalista di Prc e Pdci.
Non mancano i 'doppioni': due garofani identici, con la scritta 'Socialisti uniti per l'Europa' sono stati depositati dal Nuovo Psi e da I socialisti di Saverio Zavettieri. E lo scudocrociato con la scritta Libertas della Democrazia cristiana e' uguale a quello presente nel simbolo Udc. Rispetto al passato e' molto meno 'inflazionato' il simbolo della falce e martello, presentato dal Prc-Pdci e dal Partito comunista dei lavoratori di Marco Ferrando.

Depositati a titolo cautelativo anche i simboli di Ds, Margherita, Ulivo, Udeur, Sinistra democratica e si attendono quelli di Forza Italia e Alleanza nazionale. Non mancano, come al solito, i simboli 'curiosi': c'e' quello per i 'preservativi gratis' e quello del 'partito degli impotenti'; ma anche il 'fronte dell'uomo qualunque' e quello del 'sacro romano impero liberale cattolico'.

fonteLibero-news.it